Come al solito,
in ritardo,
e pieni,
vi sbiascichiamo addosso le nostre emozioni.
Berciateci pure addosso!
FIAMME NELLA PIOGGIA (Fra)
Lineamenti soffici ha il viso della speranza
marcati e duri quelli della realtà.
Cumuli di macerie inneggiano santi oziosi
ricchi ceri di potere acclamati beati da strutture morali
le faremo sapere,le faremo sapere,le faremo sapere
intercedere o gioire
Fiamme nella pioggia coltelli arroventati
democratici paladini di guerra ribattezzata pace
uccidono figure da loro ideate
//
LA NOTTE IN CUI MI HAI CHIESTO DI UCCIDERTI (Vera)
la notte in cui mi hai chiesto di ucciderti
la notte in cui ho promesso di farlo
la notte in cui ci siamo mischiati e al mattino era impossibile distinguerci
la notte in cui i tuoi denti mi hanno assaggiato
la notte in cui ci siamo incollati in un metallico parcheggio
la notte in cui ho scoperto di amarti
la notte in cui abbattiamo distanze siderali a colpi di parole e pennarelli
la notte in cui i nostri figli prendono forma
la notte in cui le nostre risate intessono mondi
la notte in cui ho smesso di essere
la notte in cui un teschio mi ha morso
la notte in cui abbiamo fermato il tempo
la notte in cui ti sei rotto
la notte in cui iniziamo e finiamo senza sosta
la notte in cui ti ho guardato sognare
la notte in cui mi hai salvato dall’incubo
la notte in cui abbiamo inventato amminoacidi inesistenti
la notte in cui ci siamo sfiorati per ore
la notte in cui abbiamo guardato le stelle
la notte in cui il giorno ci ha scoperto abbracciati
la notte in cui mi avvolgo in te
la notte in cui scali le finestre
la notte in cui il mondo continua ma a noi non importa.
//
Fiore di dicembre (Firenze, 14/11/2007) (Nemo)
Sono il
fiore di dicembre
rosso rigurgito avariato
di due decenni fa
Rosso sanguigno
di sangue
che mi ammantò
quando lasciai l’utero materno
urlando il dolore liminale
mi presentai sul palco
Monsieurs et dames, l’ouverture!
Io sono il fiore di
dicembre
schiudo i petali vergini
preziosi come il sesso
curatemi e custoditemi
con gelosia
tra due palmi di seta
affinché il gelo non mi
uccida
ora…
Avvolgetemi nei venti
delle tormente
e stringetemi al cuore
di una santa peccatrice
perché è l’unica cosa più
calda che
esista
per me
Ammirate lo spettacolo
di
una vita
flebile ed esile
ora…
Sono il fiore di dicembre
conservatemi e custoditemi
Ricordatemi quanta rabbia ci vuole
per braccare un sogno
ricordatemi che si può cambiare
ma mai fottersi per restare
sé stessi
Giacché non ci sono sogni per
sensazioni moderate ma solo
fini
giacché non esiste un ego per
anime stuprate ma solo
maschere
conservatemi e custoditemi
così
ora…
Ascoltate questi assoli
armonie disincantate e
distorte
fatele vostre
è il mio dono per voi
Ascoltate le grida dell’ouverture
J’AI LE SANG!
è il mio dono per voi
altro non possiedo
ORA…
Noi
Noi siamo gli In Flames
Noi siamo
Noi siamo la colonna sonora
di tale scempio poetico
Noi siamo gli
Noi siamo gli assoli e le grida
e tutta la musica
di tale scempio poetico
Noi siamo gli In Flames
Noi siamo gli In Flames
ora…
fate che non conosca autunni
e primavere
ma solo un eterno ritorno
all’istante in cui
SBOCCIAI
Sotto il vostro sguardo
dai ghiacci dicembrini
sorse la nuova vitalità
ma non fui io
dai venti gelidi
fu avvolta una nuova bellezza
ma non fui io
IO
NON
SONO
CHE
UN FIORE DI DICEMBRE
Schiudo i petali vergini
preziosi come il sesso
udite la mia nenia
in death metal melodico
e stringetemi al cuore
di una santa peccatrice
poiché è la cosa più
calda
che esista
ora…
/
FATTI DI FUMO (Nicole)
C’è una rafferma opposizione tra noi,
reperibile in questa colluttazione,
a scopo di lucro,
intorpidito arresto di tregua,
trappola per anime in pena.
I tuoi arti graffiano
i miei imbrattati artigli di parole,
scaglie di silenzio
in spazi di disonesta imperturbabilità.
La retroattività è
infrangibile infusione dell’inesorabile.
Lei è falsa esalazione di lei.
Io sono l’orbita di te.
Con una stecca da biliardo nel cuore,
un bicchiere di whisky tra le gambe,
simulerò un incensurato perdono
per questo scempio d’amore,
per questo strutto di sesso invocato,
per questo liminale
sogno nello stivale
di essere completamente
tua ristampa.
/
Alienazione del post-moderno (s’intende Cover) (Edo)
/
<<Hey man, a very special offer!>>
<<Hola hombre, una oferta muy especial!>>
<<Bonjour monsieur, une offre très spéciale!>>
/
/
La chiameranno con nome proprio
la lama latente ai sorrisi
dei loro vuoti a rendere;
all’alba dei giorni che costringono al pensiero {il pensiero},
autenticandoti un assunto di idiozia:
/
Da consumarsi
preferibilmente
entro
/
EMPOWERING IMMAGINATION AT WORK
/
è come dir <<non se ne esce dalla Macchina!>>
/
/
In ogni antibiotico soggetto
ormai archeologicamente cinematografico
d’Occidente,
arde soltanto e veramente
colui che discerne più forma che sostanza;
però il senso dello spirito poetico ti dico
si rivela meglio sopra ad una data di scadenza:
/
/
[Inconfondibile, intra –
montabile: quando è l’ora della
prima colazione, il frollino alla
panna è immancabile sulla
tavola delle famiglie
italiane.]
/
– Che se le scimmie
danzano, noi siamo
tutti
uomini morti. –